Matteo Salvini Instagram ovvero la storia di un ex giovane “comunista padano” che si è spostato sempre più a destra e ha fatto dell’appeal e dell’essere popolare sempre e comunque la propria cifra.
Partiamo dalla fine della “story” che, come sempre quando parliamo di influencer e web star su Instagram e gli altri social, è la punta dell’iceberg. Matteo Salvini Instagram nel corso di una sua diretta, risponde come sempre ai commenti in tempo reale a chi lo segue. Nel farlo, questa volta, saluta il comune di Bugliano.
Nulla di male, non fosse solamente per lo spiacevole fatto che tale comune di Bugliano, in verità, non esiste. Si tratta di un account fake e anche ben noto in Italia, che fa pubblicazioni satiriche, così come tante pagine ironiche, sia su Facebook che su Instagram, e non solo lì, ed è dunque dichiaratamente “fasulla”.
Ma come fa un uomo come Matteo Salvini Instagram che ha fatto della comunicazione il porprio marchio e che sul social marketing tanto investe a cascarci così!? Distrazione, oppure un arguta quanto insospettabile e innovativa strategia nella strategia?
Matteo Salvini Instagram la crescente ascesa del leader
Al calar della sera sulla città di Alzano Lombardo, nel nord Italia, una domenica di inizio settembre, circa 2.000 persone si affollarono in un tendone. L’attesa cresceva quando l’annunciatore ha fatto risuonare attraverso un altoparlante sopra la musica, “Il capitano sta arrivando!”.
Il capitano era l’italiano Matteo Salvini Instagram il ministro dell’Interno di estrema destra la cui ascesa vertiginosa in soli sei mesi ha scosso l’establishment europeo e minaccia di rovesciare finalmente un sistema politico che ha vacillato sotto un’ondata populista negli ultimi tre anni. Quando Matteo Salvini Instagram è finalmente salito sul palco dopo il tramonto in jeans e le sue caratteristiche scarpe da ginnastica verdi, la folla era incantata.
Per quasi due ore, con una birra in una mano, ha detto al pubblico che avrebbe ripreso il controllo delle loro vite dai burocrati senza volto dell’Unione europea. “Prima gli italiani!”, ha gridato tra gli applausi.
Se Matteo Salvini Instagram ha la sua strada, la sua campagna per rimodellare l’Europa potrebbe essere appena iniziata. In una rara e ampia intervista con il TIME a Roma il 4 settembre, Matteo Salvini Instagram ha esposto un piano che non solo scuoterebbe l’UE fino alle sue fondamenta, ma potrebbe anche rifarla dall’interno.
“Cambiare l’Europa è un grande obiettivo”, dice. “Ma penso che sia a portata di mano”.
Le elezioni italiane di marzo hanno consegnato una sconfitta umiliante ai partiti tradizionali del paese e hanno messo Matteo Salvini Instagram nella posizione di kingmaker. Ha scelto di alleare il suo partito di estrema destra, la Lega, con il primo classificato, l’anti-establishment Movimento Cinque Stelle.
La coalizione populista rappresenta una nuova era nella politica, notoriamente molto frammentata, di questo paese. Matteo Salvini Instagram ha ottenuto il potente incarico di ministro dell’Interno, ed è ora responsabile delle politiche di polizia, sicurezza nazionale e immigrazione dell’Italia.
Non è il capo del governo italiano – quel posto è occupato da Giuseppe Conte del Movimento Cinque Stelle – ma non ha bisogno di esserlo. La parata di dignitari stranieri in fila per incontrare Matteo Salvini Instagram lascia pochi dubbi su chi comanda.
Matteo Salvini Instagram è ora visto come la cosa più vicina a un capo dell’esecutivo che l’Italia abbia. Le ambizioni del leader di destra si estendono ben oltre il suo paese, tuttavia, ed è questo che sta mandando nervosismo in Europa.
Molti lo vedono come il leader più capace di mettere insieme un grande gruppo di partiti populisti e nazionalisti in Europa, uno che attraversa i confini nazionali in nome del nazionalismo.
Matteo Salvini Instagram perché così popolare
Il 7 settembre, l’ex capo stratega della Casa Bianca e padrino proto-nazionalista Stephen Bannon ha incontrato Matteo Salvini Instagram a Roma per discutere la creazione di una coalizione di linea dura in tutta Europa per le cruciali elezioni dell’Unione europea del prossimo maggio. Questa sarrebbe in grado di schiacciare i partiti neoliberali e centristi che hanno guidato Bruxelles per decenni.
Bannon ha detto al TIME per telefono l’8 settembre, dopo aver incontrato Matteo Salvini Instagram che la sua nuova organizzazione con sede a Bruxelles, chiamata “Il Movimento”, mira a catturare abbastanza seggi per i populisti di destra nel Parlamento europeo nelle elezioni del prossimo anno per consentire loro – come minimo – di bloccare qualsiasi ulteriore sforzo di integrazione dell’UE. Lui lo chiama “comando per negazione”.
Per Matteo Salvini Instagram è più elementare. “Stiamo lavorando per ristabilire lo spirito europeo che è stato tradito da coloro che governano questa unione”, dice.
Scivolando nel pronome in prima persona, aggiunge: “È chiaro che devo cambiare le dinamiche europee”. L’onda populista in Europa si è sviluppata costantemente negli ultimi anni.
Alcuni credevano che fosse cresciuta con il voto della Gran Bretagna di lasciare l’UE nel giugno 2016, soprattutto dopo che il globalista e pro-E.U Emmanuel Macron ha sconfitto la leader di estrema destra Marine Le Pen lo scorso anno per diventare presidente della Francia. Ma i nazionalisti di destra europei non sono scomparsi nell’oscurità.
In Ungheria, Danimarca, Polonia e altri paesi, si sono tranquillamente infilati nei parlamenti o hanno vinto un numero significativo di voti. In Germania, l’estrema destra Alternativa per la Germania (AfD) è diventata il partito di opposizione ufficiale.
Il Partito della Libertà dell’Austria è ora parte di un governo di coalizione. Anche uno dei paesi più liberali d’Europa, la Svezia, non è immune. I Democratici svedesi di estrema destra hanno vinto un record del 17,6% dei voti il 9 settembre.
In ogni caso, il messaggio è lo stesso: confini più forti, drasticamente meno migranti e il desiderio di riprendere il controllo dalle élite. Questi politici non chiedono, per ora, di seguire il Regno Unito fuori dalla porta dell’UE.
Infatti, per i leader europei, stanno sostenendo qualcosa di forse più pericoloso per l’Europa integrata. Un radicale rifacimento ideologico, compreso il contenimento dei mercati aperti e delle frontiere aperte, e strappando di nuovo il controllo da Bruxelles sulle decisioni chiave come la spesa pubblica.
Se avranno successo, rifaranno un continente. Poche voci sono più forti nel movimento di quella di Matteo Salvini Instagram “Ho scelto di cambiare le cose dall’interno”, dice, “Questo è più difficile, più lungo e più complicato ma è una soluzione più concreta”.
Matteo Salvini e le doti comunicative da influencer
Due giorni dopo il suo affollato comizio di Alzano Lombardo, Matteo Salvini Instagram sprofonda in una poltrona nel suo ufficio all’interno dell’ornato palazzo del Viminale, che ospita gli edifici del ministero dell’Interno a Roma. Alto, con un viso rotondo e la barba incolta, il suo aspetto da ragazzo lo fa sembrare più giovane dei suoi 45 anni.
Indossa un braccialetto di gomma rossa per la sua amata squadra di calcio AC Milan. Ma le scarpe da ginnastica verdi e la birra sono sparite, sostituite dall’abito scuro e dalla camicia croccante di un politico al comando.
Quando Matteo Salvini Instagram ha preso in mano il partito, allora intitolato Lega Nord, nel 2013, era praticamente estinto e impantanato nella corruzione finanziaria. La sua popolarità era limitata solo a una minuscola minoranza di sostenitori del nord pro-autonomia.
Quando l’Europa ha iniziato a gestire un afflusso senza precedenti di migranti dal Medio Oriente e dall’Africa, Matteo Salvini Instagram ha percepito un’opportunità, ampliando il messaggio della Lega per includere un nazionalismo incisivo (e nel processo eliminando il Nord dal suo nome). Ha colto le frustrazioni degli italiani per la loro economia carica di debiti, la crescita lenta e un tasso di disoccupazione giovanile superiore a un terzo, e ha coniato un nuovo slogan con echi trumpiani: “Prima gli italiani”.
Il suo messaggio era impeccabilmente tempestivo. Anni di inettitudine del governo avevano lasciato sia la destra mainstream, sotto Silvio Berlusconi, che il centro-sinistra, sotto Matteo Renzi, a lottare per la credibilità.
I ribelli hanno fatto irruzione nel vuoto. Anche se il più grande Movimento Cinque Stelle è arrivato primo alle elezioni di marzo, la Lega ha catturato una quota senza precedenti del 17,4% dei voti.
Nei sei mesi successivi, i sondaggi suggeriscono che il sostegno del partito è cresciuto fino a quasi un terzo dell’elettorato.
Matteo Salvini e la sua intoccabile e sacrosanta italianità
La forza trainante dietro la crescita esplosiva della Lega è stata l’immigrazione, ancora un tema caldo in Europa dopo che il crollo della Siria ha innescato il più grande esodo dalla seconda guerra mondiale. In vista delle elezioni di marzo, Instagram Matteo Salvini l’ha messo al centro della sua campagna.
Ha fatto la promessa selvaggiamente impraticabile di deportare 500.000 immigrati senza documenti dall’Italia – più o meno il totale che sono sbarcati sulle coste italiane dal 2015. Il messaggio per i migranti in fila dall’altra parte del Mediterraneo, ha detto Instagram Matteo Salvini, era la pacchia è finita (“la festa è finita”).
Questo è risuonato con molti italiani sulla scia della crisi. “Non abbiamo lavoro per gli italiani, quindi è difficile dare lavoro a questa gente”, dice Simona Pergreffi, una senatrice bergamasca della Lega, che poi chiarisce la sua obiezione razziale: “Senza contare che vogliono imporre la loro religione”, dice.
Come spesso accade con le migrazioni, la percezione non rispecchia la realtà. Il flusso di migranti attraverso il Mediterraneo è diminuito significativamente dal picco della crisi; da 1 milione nel 2015 a solo 89.000 finora quest’anno.
Poco più di 18.000 sono arrivati via mare in Italia, un calo dell’80% dallo stesso periodo del 2017. In questo contesto, gli esperti dicono che l’attenzione ossessiva di Instagram Matteo Salvini sulla migrazione non ha molto senso.
“È un pony con un solo trucco”, dice Daniel Gros, direttore del Centro per gli studi di politica europea a Bruxelles. “Eppure l’isteria è aumentata”.
Come ministro dell’Interno italiano, Instagram Matteo Salvini ora vuole sospendere completamente le procedure di asilo fino a quando l’UE non si accorda su un’equa distribuzione dei rifugiati, una questione che ha bloccato i leader di Bruxelles per anni. Ha sfidato i leader dell’UE bloccando le barche di salvataggio delle ONG dai porti italiani.
Ad agosto, ha bloccato una barca di beneficenza registrata in Germania, la Aquarius, dallo sbarco di 629 migranti che aveva salvato in mare; la nave alla fine è stata dirottata in Spagna. Macron ha definito l’azione di Instagram Matteo Salvini “nauseante”.
Settimane dopo, Instagram Matteo Salvini ha rifiutato di permettere a 144 migranti, per lo più africani, di sbarcare da una nave della guardia costiera italiana nel porto siciliano di Catania. Solo dopo alcuni giorni di furore ha permesso a donne e bambini di lasciare la barca.
Instagram Matteo Salvini accoglie l’indignazione. Secondo la legge dell’UE, i migranti sono obbligati a stabilirsi nel primo paese dell’UE in cui sbarcano.
Instagram Matteo Salvini dice che questo è particolarmente ingiusto per l’Italia, il punto più vicino in Europa ai centri di traffico di migranti nella Libia in guerra. Dice di considerare il blocco come un grande successo, anche se ha violato il diritto marittimo internazionale, così come le convenzioni sulla migrazione di cui l’Italia è firmataria.
“Se accadrà di nuovo, ci comporteremo esattamente allo stesso modo”, dice.
Instagram Matteo Salvini e i suoi alleati
Le linee di battaglia dell’Europa sono ora nettamente tracciate: Macron e la tedesca Angela Merkel da una parte; Instagram Matteo Salvini e i suoi alleati dall’altra. All’inizio di settembre, l’italiano ha ospitato il primo ministro ungherese di estrema destra Viktor Orban nella sua città natale, Milano.
Lì, Orban ha chiamato Instagram Matteo Salvini suo “compagno nel destino”, in cui i due comanderebbero uno dei “due campi in Europa”. Il loro lato anti-immigrazione e quello liberale e globale, guidato dalla loro nemesi Macron.
Il presidente francese ha risposto al fuoco: “Se vogliono vedermi come il loro principale avversario”, ha detto, “hanno ragione di farlo”. Pochi potrebbero sostenere che le politiche di immigrazione dell’UE stanno funzionando come dovrebbero.
Ma ci sono forti e crude sfumature razziali nella promessa di Instagram Matteo Salvini di murare l’Italia dai migranti – la maggior parte dei quali ora proviene dall’Africa. “La storia ci affiderà il ruolo di salvare i valori europei”, dice al TIME, elencando tra questi valori “le radici giudeo-cristiane, il diritto al lavoro, il diritto alla vita”.
Egli collega anche i migranti al crimine – un’accusa che i suoi detrattori dicono essere una bugia razzista. Anche in questo caso, respinge le critiche.
“Se posso ridurre il numero di questi crimini, e la presenza di immigrati illegali, possono chiamarmi razzista quanto vogliono”. Se tutto questo suona familiare, è probabilmente perché Instagram Matteo Salvini ha tratto qualche ispirazione cruciale da un altro leader occidentale dirompente: Il presidente Donald Trump.
Nel 2016, Instagram Matteo Salvini è volato a Philadelphia per vedere Trump durante la campagna presidenziale, applaudendo il candidato e scattando una foto con lui. Instagram Matteo Salvini dice al TIME che sia prima che dopo le elezioni di marzo, ha incontrato Bannon per discutere le sue opzioni.
L’ex consigliere politico della Casa Bianca, ora apparentemente fuori dal favore di Trump, ha esortato Instagram Matteo Salvini a formare una coalizione con il Movimento Cinque Stelle per dimostrare che il populismo era “il nuovo principio organizzativo” in Europa. Quel nuovo “principio organizzativo” potrebbe, se si realizzasse, risultare in cambiamenti che potrebbero suonare familiari nell’era di Trump.
Instagram Matteo Salvini, per esempio, è favorevole a far cadere le sanzioni russe, che l’UE ha imposto dopo che il presidente Vladimir Putin ha annesso la Crimea nel 2014. Instagram Matteo Salvini ha firmato un “accordo di cooperazione” con il partito Russia Unita di Putin prima delle elezioni di marzo.
“Ho solo l’idea di avere una buona partnership tra la Russia e l’Europa”, dice Instagram Matteo Salvini, riecheggiando la dichiarazione spesso ripetuta del presidente degli Stati Uniti che migliori relazioni USA-Russia sarebbero una “buona cosa”. Trova le accuse di interferenza russa nelle elezioni negli Stati Uniti e in Europa “ridicole”, aggiunge.
“Come Trump, direi che le fake news sono distribuite 24 ore al giorno”. Sempre come Trump, Instagram Matteo Salvini spesso bypassa i principali media a favore dei social media, anche se Facebook, e non Twitter, è il suo mezzo di comunicazione preferito.
Durante la controversia sui barconi dei migranti, Instagram Matteo Salvini ha evitato di parlare con la stampa e ha invece postato un duro messaggio anti-immigrazione su Facebook ai suoi 3 milioni di seguaci. Ha raggiunto un totale di 8 milioni di persone, dice: “Questo è molto più grande dei media tradizionali”.
Instagram Matteo Salvini
Ma ci sono alcuni eventi che Matteo Salvini Instagram non può controllare. Il giorno in cui il TIME lo ha incontrato nel suo ufficio a Roma, i grandi schermi televisivi dietro di lui hanno mostrato il titolo Caos in Libia, mentre le fazioni rivali combattevano nella capitale del paese, Tripoli.
Con l’Italia come vicino e partner economico della Libia, Matteo Salvini Instagram lanciava sguardi ansiosi allo schermo, preoccupato che i combattimenti mandassero altre migliaia di persone oltre il mare verso le coste italiane. Quando chiedono a Matteo Salvini Instagram se è stato un errore per la NATO ordinare i bombardamenti contro il dittatore libico ucciso Muammar Gheddafi nel 2011, esclama: “Certamenti si!
Esportare questo modello occidentale di democrazia in paesi che non lo vogliono o non sono pronti crea disastri”, dice. A un certo punto, un assistente mostra a Matteo Salvini Instagram un rapporto che lo incolpa dei disordini in Libia perché ha chiuso le porte dell’Italia ai migranti.
Matteo Salvini Instagram scuote la testa. “Che cazzo c’entro io con il caos in Libia?”, mormora.
In verità, non molto. Ma il caos in Libia e in Siria, e la profonda povertà altrove in Medio Oriente e in Africa, è stata in molti modi la creazione di Instagram Matteo Salvini. Ha spinto lui e altri nazionalisti come lui in posizioni di autorità in tutta Europa.
Ora, hanno messo gli occhi su qualcosa di potenzialmente molto più radicale di quanto persino i Brexiteers siano riusciti a fare: il rifacimento dell’UE dall’interno, cambiandola drasticamente dopo decenni. Chiudere le frontiere ai migranti è solo l’inizio.
I leader dell’estrema destra come Instagram Matteo Salvini si oppongono ad altri dettami di Bruxelles, come i regolamenti finanziari centrali e il limite del 3% per il deficit pubblico. “Abbiamo avuto tre ore di riunioni sull’economia italiana”, dice, riferendosi a una riunione di gabinetto subito prima dell’intervista, “sempre con l’ombra di Bruxelles sullo sfondo, i vincoli europei, le regole europee, i numeri europei”.
Le elezioni del prossimo anno per il parlamento dell’UE, che decide la direzione del blocco politico e sociale, testeranno se Instagram Matteo Salvini, Orban e altri nazionalisti possono costruire una coalizione per rivaleggiare con l’asse Merkel-Macron. Quest’ultimo mostra segni di frattura; il cancelliere tedesco è già costretto a fare concessioni ai partner di destra della coalizione.
Quella che era una battaglia per i voti sembra un pareggio. Ora, la battaglia delle idee è iniziata e quelli che gridano più forte potrebbero essere nella posizione migliore per vincere. “La storia va a cicli”, dice Instagram Matteo Salvini.
“Questo è più di un confronto tra destra e sinistra. È il confronto tra l’élite e il popolo”. Fuori dal comizio di Alzano Lombardo il 2 settembre, i sostenitori di Instagram Matteo Salvini erano tutti orecchi.
“Tutti i nostri problemi sono iniziati con l’UE”, dice Francesca Bertocchi, 55 anni, rappresentante di mobili, mentre aspettava l’arrivo di Instagram Matteo Salvini. “È l’unico che dice cose che ci danno speranza per il futuro”.
Conclusioni
Con un paio di scrollate di spalle, la carriera ministeriale di Instagram Matteo Salvini ha avuto una fine improvvisa alla fine di agosto 2019. Rivolgendosi al parlamento, il primo ministro italiano Giuseppe Conte ha attaccato l’intero modo di lavorare del suo vice nominale.
Instagram Matteo Salvini, seduto accanto a Conte, ha alzato le spalle come per dire che non gli importava. Poi è andato a unirsi al resto del suo partito nella ritrovata opposizione. Il governo di coalizione tra il partito di estrema destra della Lega di Instagram Matteo Salvini e il Movimento Cinque Stelle è andato in pezzi. Quindici mesi di esperimento populista erano alla fine.
È stata una svolta sorprendente. Instagram Matteo Salvini aveva provocato la caduta della sua stessa coalizione.
Voleva incassare il suo vantaggio nei sondaggi d’opinione per vincere il potere assoluto in un’elezione lampo. Ma il suo azzardo aveva un difetto fatale: non aveva considerato la possibilità che i suoi avversari si coalizzassero per fermarlo.
I Cinque Stelle si sono uniti con il Partito Democratico di centro-sinistra e Instagram Matteo Salvini potrebbe ora dover aspettare all’opposizione fino alle prossime elezioni generali del 2023.
Se questo articolo è stato di vostro gradimento, venite a trovarci sul nostro blog per molti altri spunti come questi.
